venerdì 29 maggio 2015

IL Debito/PIL degli altri. USA, UK, Giappone. Non stanno meglio di noi, ma hanno la loro moneta e non falliscono!

Debito/PIL USA 
Parliamo di debito pubblico in percentuale del PIL. Lo sapevate che gli USA hanno superato la fatidica quota 100% ? O che l'Inghilterra ha raddoppiato il deb/PIL in 5 anni? O che il Giappone ha un debito/PIL molto superiore alla Grecia?




Debito/PIL Inglese
Ecco il debito di Sua Maestà











E finiamo con una immagine del super debito del Giappone.
Perchè il Giappone non fa default come la Grecia? Perchè l'Inghilterra e il Giappone pagano tassi di interesse sul debito inferiori ai nostri?





Semplice, hanno il debito denominato nella loro moneta e le loro Banche Centrali seguono politiche in linea con l'interesse nazionale. Gli Stati Uniti poi hanno tutto questo e in più, in virtù della loro forza detengono la moneta (il dollaro) usata per tutti gli scambi commerciali e delle materie prime del mondo. 





1 commento:

  1. E giusto per spiegarlo agli altri...
    Perché negli altri paesi il debito cresce (e più del PIL)?
    Perché i nostri sistemi monetari sono basati su una moneta-debito: ogni volta che si emette un euro, un dollaro, uno yen, ecc., qualcuno si indebita con la banca centrale. Poi quella moneta presa a prestito, viene riprestata più volte, amplificando il debito (fino a 50 volte, con la riserva frazionaria al 2%).
    Se a prendere in prestito la moneta che circola nei mercati sono i privati, il debito è privato. Se a prenderla in prestito sono gli stati, il debito è pubblico.
    Il mercato del debito è prociclico: un'espansione crea liquidità che dev'essere prestata e quindi crea nuovi debiti mentre una contrazione sottrae liquidità e quindi riduce la quantità di debito.
    Allora, nel momento in cui un grosso soggetto fallisce o va in sofferenza (e parlo degli arcinoti istituti bancari) viene indotto una stato di contrazione dovuto a una minore propensione a concedere credito. E quindi una riduzione di liquidità. E quindi una diminuzione della domanda aggregata, che a sua volta crea una diminuzione dei fatturati e alimentando la difficoltà a restituire i prestiti.
    Chi è, in questo contesto, il soggetto che può invertire la catena? Il soggetto che offre maggiori garanzie è sempre lo Stato. Ma naturalmente questo succede in quei paesi dove lo Stato può indebitarsi verso la banca centrale senza rendere conto al mercato.
    Questo succede in USA, in UK, in Giappone... ma non in UE, dove la BCE non può finanziare gli stati e dove gli stati non possono indebitarsi a causa dei vincoli imposti dal trattato di Maastricht.
    Una doppia camicia di forza che prima o poi farà saltare l'UE.
    E io spero presto.
    Giuseppe Cernuto

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