mercoledì 3 luglio 2013

Germania: il siluro di S&P colpisce la nave ammiraglia Deutsche Bank

Le grandi banche: Barclays, Deutsche Bank e Credit Suisse hanno subito un downgrade dall'agenzia Standard & Poor’s.

Scrive S&P:  riteniamo che gli obbligazionisti di queste tre banche facciano fronte a un aumento dei rischi sul credito, a causa delle regole più severe del settore, dei mercati globali fragili, delle economie stagnanti dell'Europa e dell'aumento del rischio che affrontino cause legali a seguito della crisi finanziaria.

Oggi i mercati si sono adeguati subito:
L'indice tedesco sta perdendo ora il 2%, Il future sul Bund tedesco guadagna lo 0.50% mentre il nostro Future sui BTP decennali perde circa 1%. Il famoso Spread si impenna.
Riflessione del cittadino medio italiano: ma come, declassano i tedeschi e i tassi di interesse sul debito in Germania diminuiscono mentre quelli sui BTP italici crescono! Come è possibile tutto ciò?

E' la finanza bello, quella finanza che il 99,9% dei nostri politici non comprende!
Questo è il motivo di questa crisi: l'incapacità dei Governi UE di capire e quindi di governare la finanza. La Merkel è il suo staff sono incapaci di comprendere un sistema che seppur astratto comporta vantaggi o danni reali a milioni di persone!    (o sono ignoranti o sono in malafede il che è peggio - ndr)

Soffriremo ancora molto!

martedì 2 luglio 2013

La Crisi non è Italiana ma Europea. Per capirla bisogna analizzare la Germania

Consiglio di leggere attentamente l'articolo di Panebianco sul Corriere che condivido assolutamente.
Le conclusioni sono terribili: non si intravede una soluzione politica europea.