Finalmente un articolo interessante sul Corriere. Come sempre se si citano numeri oggettivi si capisce che l'Italia è un grande paese che fino ad ora ha contribuito alla UE in maniera enorme. Ricevendo indietro solo le lettere irricevibili di Olli Rehn
E' ora che battiamo i pugni sul tavolo e chiediamo un cambiamento radicale della politica UE.
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