Draghi ha risposto a "Marchionne" e alla Corte Costituzionale Tedesca, durante un discorso fatto a Gerusalemme, ribadendo che "la BCE è aperta a misure non convenzionali".
In Realtà Mario Draghi sembra l'unico a comprendere la gravità del momento ed è pronto sia a svalutare l'Euro che ad erogare ulteriore liquidità per combattere il credit crunch devastante attualmente in atto in Europa.
Ecco il testo delle dichiarazioni di Draghi:
Gerusalemme, 18-06-2013
''Gli elevati livelli di disoccupazione, soprattutto fra i giovani, sono inaccettabili ed è la preoccupazione prioritaria per i responsabili economici dell'Eurozona'' dice il presidente Bce Mario Draghi. ''Il mercato del lavoro rimane debole e gli aggiustamenti dei bilanci pubblici e privati continuano a pesare sull'economia''.
La Bce "e' pronta ad agire, se necessario", per aiutare l'economia europea e dispone di numerosi strumenti per farlo. Secondo Draghi la Bce "monitorera' molto da vicino le informazioni e gli sviluppi economici e monetari e siamo pronti ad agire se necessario".
Draghi avverte anche che l'adozione di misure straordinarie di politica monetaria "possono avere conseguenze indesiderate" ma sono gestibili e, pertanto, possono essere adottate. "Ci sono numerose misure, ordinarie e straordinarie, che possono essere adottate e le dispiegheremo, se le circostanze lo renderanno necessario". "Siamo stati capaci di riacquistare un migliore controllo delle condizioni di politica monetaria nell'economia dell'area euro, il che e' molto importante per fornire gli appropriati impulsi monetari all'economia".
Finalmente Draghi, con tutta l'autorevolezza del Presidente della BCE evidenzia 2 cose:
come l'uso degli strumenti monetari hanno un'influenza diretta sulla occupazione/disoccupazione
il fiscal compact e il credit crunch (lui li choiama aggistamenti dei bilanci pubblici e privati) pesano sull'economia.
La maggioranza dei politici nostranie dei nostri media continaua a non capire che oltre certi livelli (già ampiamente superati) sono queste le variabili macroeconomiche che ci impediscono di crescere.
L'intervento di Draghi, fatto oggi dopo le audizioni dellea Corte Costituzionale Tedesca e prima della conferenza di Bernanke (FED) ha un'importanza enorme perchè:
Ora aspettiamo anche le azioni concrete.